Una canzone per i diritti


Al via la XXI edizione del concorso musicale di Amnesty international. Il servizio è di Clara Capponi.

 

Torna il premio Amnesty Italia, nato nel 2003 dall’idea della sezione italiana di Amnesty e del festival voci per la libertà per premiare una canzone che più di altre ha valorizzato la difesa dei diritti umani.
Entro il 30 gennaio tutti possono segnalare il brano più emozionante uscito lo scorso anno. Solo 10 canzoni tra quelle proposte saranno sottoposte ad una giuria di importanti addetti ai lavori che eleggerà tra le candidate la vincitrice del premio. Il vincitore sarà ospite del festival che si svolge ogni anno a Rosolina a Mare in provincia di Rovigo. La scorsa edizione del premio è stata vinta da Nada con il brano Zona pericolosa.