Nel quartiere Gorla, alla periferia di Milano, alcune realtà sportive di base, come St Ambroeus Football Club e Stella Rossa Rugby, lanciano una campagna per rendere agibile lo storico campo sportivo, da tempo in stato di abbandono ma divenuto riferimento sociale per le comunità della zona.
Partire da un piccolo campo di periferia per guardare al proprio quartiere, alla comunità multietnica di cui si fa parte, alla città di Milano intera. È l’obiettivo ideale della raccolta fondi lanciata poco meno di una settimana fa “Sostieni il centro sportivo di Gorla”: le società sportive di stampo popolare St.Ambroeus Fc, Stella Rossa Rugby, Asd Sport in zona / No League e Asd Gorlese stanno cercando finanziamenti per il mantenimento e la riparazione di una struttura in via Bechi, area nord-orientale del capoluogo lombardo, che hanno preso in gestione da settembre scorso.
Partecipa al crowdfunding, clicca su questo link: gf.me/u/zgrddk Alessandro, Momo e Gabriele sono tre ragazzi che giocano nella No League Social Games, il campionato dei centri di aggregazione giovanile, centri diurni minori e altri servizi educativi presenti nelle periferie milanesi. Una delle sedi della No League è il Centro Sportivo di Gorla, che da anni versa in stato di degrado strutturale. La campagna di crowdfunding ha l’obiettivo di ristrutturare il centro sportivo e permettere a ragazzi come Alessandro, Momo e Gabriele di tornare a giocare in sicurezza nel loro campo da calcio! In che modo verranno utilizzati i proventi del crowdfunding?
• Rifare il tetto della palazzina degli spogliatoi perché piove dentro.
• Rifare l’impianto di riscaldamento della palazzina che ne è priva da
diversi anni.
• Aggiustare i vetri della palazzina di cui l’ottanta per cento erano rotti.
• Rifare l’impianto di illuminazione che è per consumi ed efficienza
energetica inadeguato e insostenibile.