Verità nascoste


duterteUn’indagine internazionale indipendente delle Nazioni Unite per fare luce sulle uccisioni legate alla lotta alla droga e al narcotraffico intrapresa dal presidente delle Filippine Rodrigo Duterte. È quello che chiede Human Rights Watch sugli oltre 7000 omicidi commessi dal primo luglio ad oggi, per i quali non è stato perseguito neanche un agente di polizia.

 

Si calcola che negli ultimi sette mesi la polizia filippina abbia ucciso 2.551 tossicodipendenti sospetti e spacciatori. Secondo fonti ufficiali, si tratta di “sospetti che hanno resistito all’arresto”, ma non ci sono prove che gli agenti abbiano agito per legittima difesa. Ci sarebbero inoltre altri 3.603 omicidi di “uomini armati non identificati”.