L’estate rovente sul fronte immigrazione non accenna a diminuire. Sbarchi, muri alzati, frontiere blindate, respingimenti. E poi ancora tanti morti, e non solo via mare. Dito puntato contro l’Europa e la sua politica inerme. Ai nostri microfoni Filippo Miraglia dell’Arci.
Vite al confine
01/09/15
Diritti