Il carcere dopo S. Maria Capua Vetere: oltre la custodia, i dati di Antigone

Bentornati all’ascolto del Grs Week. In studio Giuseppe Manzo

Il carcere, la condizione di chi è recluso dopo l’inchiesta sui fatti di Santa Maria Capua Vetere e non solo. Sovraffollamento, depenalizzazione, misure alternative per i reati meno gravi e l’incrocio con la riforma della Giustizia sui tempi dei processi in rapporto al carcere preventivo.

Antigone Onlus ha pubblicato il report di metà anno dopo le visite in tanti penitenziari del Paese. Ascoltiamo il presidente Patrizio Gonnella

 

 

Poi ci sono i dati negli ultimi 12 mesi l’osservatorio di Antigone ha visitato 67 carceri. Resta grave il sovraffollamento con un tasso che supera il 113% con oltre 53.000 detenuti a fronte di 47.000 posti disponibili. Ascoltiamo Alessio Scandurra, coordinatore dell’osservatorio sulle carceri.

 

 

Infine c’è il racconto di chi è dietro le sbarre, quelle porte che si chiudono alle spalle della vita civile e che i fatti di Santa Maria Capua Vetere dimostrano di creare una terra di nessuno. Alla luce di questa inchiesta come l’informazione può diventare una sentinella del rispetto dei diritti umani. Ascoltiamo il giornalista Nello Trocchia.

 

 

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