Archivi categoria: Diritti

Non accompagnati


In questo esodo di uomini e donne da guerra e povertà, aumentano i minori non accompagnati. A Palermo tra gli oltre 500 migranti sono 130 i minori. Sono in prevalenza eritrei  e poi Mali, Siria, Burkina Faso, Sierra, Gambia, Nigeria, Senegal, Costa d’Avorio e Ghana. La preoccupazione dell’assessore comunale Agnese Ciulla: “Per ora abbiamo trovato più della metà dei posti necessari: ci preoccupa la presenza di molte ragazze la cui situazione è molto delicata”

Imprese italiane in crescita? E’ grazie agli stranieri residenti


Lo dimostrano le elaborazioni di Unioncamere-InfoCamere sulla base dei dati degli ultimi tre anni. Sono 86mila in più le imprese create dagli immigrati tra il 2012 ed il 2015. Complessivamente, sono oggi poco meno di 540mila, pari all’8,9% del tessuto produttivo nazionale. con una presenza cospicua, soprattutto nelle costruzioni, nel commercio all’ingrosso e al dettaglio, nel noleggio, agenzia di viaggio e servizi alle imprese e nei servizi di alloggio e ristorazione.

Cure palliative


Nasce let’s weed il portale per mettere in contatto medici e pazienti che utilizzano la cannabis come cura palliativa. La start up è nata grazie a due informatici trentenni della provincia di Lecce; i medici vengono inseriti su una mappa geolicalizzata, in modo che gli utenti possono trovare lo specialista più vicino a loro. A questi dovrebbero aggiungersi in futuro anche i Cannabis Social club: al momento in Italia ne esiste solo uno, in provincia di Lecce. Sono in corso di apertura altri due centri, a Roma e a Foggia, e presto potrebbero nascerne altri, specie se il Parlamento riuscirà a trovare un accordo sulla legge per la liberalizzazione della marijuana.

Autismo, una legge senza fondi


La prima legge nazionale sull’autismo, nonostante la soddisfazione generale, non ha fondi ma tante buone intenzioni, tra cui, quella di promuovere l’ inclusione sociale delle persone affette dallo spettro autistico. La nuova legge prevede, inoltre, diagnosi e tarapia omogenee, l’inserimento della malattia nei livelli essenziali di assistenza e l’aggiornamento triennale delle linee guida di prevenzione e cura.

Cimitero mediterraneo 


Sono piu’ di 2.000 i migranti morti nel Mediterraneo nel 2015 mentre tentavano di raggiungere le coste europee: a denunciarlo l’Organizzazione Internazionale per le migrazioni che sottolinea come al nuovo primato si aggiungono i 188.000 migranti soccorsi dall’inizio dell’anno e che potrebbero arrivare a 200.000 gia’ questa settimana.

Mafie comuni


Negli ultimi 24 anni in Italia sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose 183 comuni e 5 aziende sanitarie locali. A fare il bilancio, raccogliendo dati dal 1991 ad oggi, Avviso Pubblico, associazione che mette in rete gli enti locali per la formazione civile contro le mafie. Le regioni in cui si registra il maggior numero di scioglimento sono Campania, Calabria e Sicilia con le province di Caserta e Reggio Calabria ai primi posti.

La cittadinanza s’impara


E’ stato depositato alla Camera il testo unificato che raccoglie le 24 proposte di modifica della legge 91/9 sullo ‘ius soli’. Diventerà italiano chi nasce in Italia se ha almeno un genitore residente da 5 anni; chi è arrivato prima dei 12 anni potrà accedervi dopo un percorso di studi.

Mai più soli in sala operatoria


Una petizione in ricordo di Eleonora, 10 anni,  morta a Roma lo scorso primo luglio per una semplice operazione alle adenoidi e alle tonsille. L’appello riguarda la richiesta d’introduzione di una legge che obblighi le strutture ospedaliere a dotare di telecamere le sale operatorie, e che renda obbligatoria l’istituzione di un reparto di terapia intensiva in tutte le strutture sanitarie.
Per aderire all’appello, che ha già raccolto oltre 5mila firme, basta andare su www.change.org.

La carica dei mille


A Milano i cittadini scendono in campo per rendere la metropoli più a misura di turista. Il servizio di Clara Capponi. “1000 cittadini per l’accoglienza della città di Milano; 1000 volontari ai quali il Comune si affida, perché contribuiscano a rendere la metropoli più ospitale nei giorni dell’Expo. Con lo slogan “volontari energia per Milano” il comune, con il supporto di Ciessevi lancia la sfida al volontariato spontaneo e in sole 3 settimane sono 500 i cittadini che si sono proposti e 314 quelli già attivi per la strade come punti di riferimento per chi visita la città, tutti dotati di una spilla con la quale i turisti riconoscono su chi possono contare per informazioni e aiuto. Un modo di essere cittadini attivi che appassiona e che potrebbe diventare un modello applicabile ad altri fenomeni spontanei come #romasonoanchio, l’appello dell’attore Alessandro Gassman per ripulire le strade della capitale. L’austerity sta progressivamente svuotando le casse delle amministrazioni che sempre più spesso si appellano alla buona volontà dei cittadini nell’ottica della difesa dei beni comuni.”

Inutile e costoso


Il reato di clandestinità non ha più senso di esistere. Dopo le esternazioni del ministro Orlando, i tempi sembrano maturi per l’abrogazione della discussa norma. Per l’Associazione studi giuridici sull’immigrazione: “Ci si trova nella situazione di fare processi a persone inesistenti, che nel frattempo sono andate via dall’Italia”.