Azzardo e videogame: le nuove droghe degli adolescenti europei


 

Il fumo e il consumo di alcolici tra gli studenti di 15-16 anni mostrano segni di declino, ma l’uso potenzialmente rischioso della cannabis desta attenzione.

È quanto emerge dai risultati pubblicati nel nuovo report di Espad realizzato in collaborazione con l’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze.

La rilevazione dei dati è stata condotta nel 2019 in 35 paesi europei, tra cui 25 Stati membri dell’Unione europea e ha coinvolto oltre 99 mila studenti che hanno risposto ad un questionario anonimo. Per la prima volta, nel 2019 il questionario ha indagato anche sul consumo di sigarette elettroniche e sono stati inclusi anche screening per valutare i comportamenti potenzialmente dannosi, tra cui il gioco d’azzardo problematico e le problematiche legate all’uso di social media e videogiochi.

Lo studio stima che il 7,9% degli studenti abbia giocato d’azzardo online nel periodo di riferimento. Per quanto riguarda i videogiochi, invece, circa il 60% degli intervistati ha riferito di aver giocato in un tipico giorno di scuola nell’ultimo mese (il 69% in una giornata non scolastica). Infine, circa il 94% dei rispondenti ha riferito l’uso social media nel corso dell’ultima settimana.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale