Caro bollette, le mani di usura e racket: l’appello di Sos Impresa


 

Le voci delle proteste in Iran, non si fermano dopo l’uccisione di Masha Amini da parte della polizia e sul terreno sono cadute 31 persone: il governo ha deciso di oscurare i social. Questa è

Oggi parliamo ancora di caro energia e tutte le conseguenze di questa crisi che strozza famiglie, imprese e lavoratori. Sos Impresa ha lanciato un allarme e un appello quasi desolante per la sua drammaticità.

Infatti chiede a commercianti, artigiani e piccole aziende che si trovino in difficoltà per l’aumento delle bollette di non cadere nel fosso dell’usura o nelle fauci delle organizzazioni mafiose: sarebbe “più utile analizzare meglio l’intera situazione economico-aziendale della propria impresa per fare scelte più giuste e adeguate ma soprattutto meno rischiose. In sintesi, se si dovesse accertare l’impossibilità di proseguire l’attività, potrebbe essere molto meglio cessare l’impresa piuttosto che cadere in mano all’usura e alla camorra”.

Un appello drammatico che vale la pena rilanciare a due giorni dal voto. Ascoltiamo il presidente nazionale Luigi Cuomo