Caso Jj4, rapporto uomo-natura: 3 italiani su 4 per la convivenza con gli animali


 

Questo è il suono del nuovo sbarco a Lampedusa dove continuano ad arrivare migranti e rifugiati sull’isola dove si tenta di alleggerire l’hotspot. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 27 aprile 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo.

Oggi parliamo del caso dell’orsa Jj4 in Trentino per capire cosa pensano gli italiani. Le proteste degli animalisti e la linea dura del presidente della provincia autonoma ha scatenato un forte movimento di opinione pubblica. In un sondaggio di Swg emerge che in una Italia in cui la tutela dell’ambiente viene vista sempre meno come una necessità (-12% in 2 anni), quanto piuttosto come un valore o una utopia incompatibile con lo sviluppo economico, si afferma sempre più il tema della convivenza tra uomo e natura, e in particolare tra uomo e animali selvatici.

Per quasi 3 italiani su 4 l’uomo non può continuare a distruggere l’habitat degli animali selvatici, ma deve imparare a rispettarlo. Una convivenza con gli animali selvatici è possibile per il 68%, ma solo a patto che l’uomo metta in atto iniziative volte a limitare il rischio di incidenti, come il monitoraggio degli animali in tempo reale, o la formazione della popolazione su come comportarsi in caso di incontri con animali pericolosi.

Per quasi 4 italiani su 10, però, bisognerebbe evitare del tutto che gli animali possano entrare nei centri abitati, a costo di recluderli nei parchi o negli zoo. Ascoltiamo Riccardo Benetti, ricercatore Swg.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale