Ecco i Paesi e le professioni su cui ci sarà l’impatto dell’intelligenza artificiale


 

Questa è la voce di un’operatrice di Medici senza frontiere: 2.400 morti da gennaio i decessi nel Mediterraneo sono aumentati del 31% in un anno. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 21 dicembre 2023, anno II della guerra, anno 4° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo del rapporto tra il lavoro e l’intelligenza artificiale. Sono tante le preoccupazioni, soprattutto delle nuove generazioni, sul rischio del rapporto tra questa tecnologia e l’occupazione. Quasi nessun lavoro si salva dall’essere toccato dall’intelligenza artificiale, l’impatto sarà diversificato geograficamente e per professioni.

A dirlo è Odile Robotti, Amministratore Unico Learning Edge, nella rubrica dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile “C’è futuro e futuro”, per discutere oggi le scelte per un futuro sostenibile. Robotti ci ricorda che, in un futuro sempre più vicino, sarà necessario rinnovare le competenze perché, come dice Scott Galloway, docente di marketing presso la Stern School of Business della New York University, “non sarà l’intelligenza artificiale che ruberà il tuo lavoro Bensì qualcuno che la sa usare”. Ascoltiamola.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale