Ecco le “Mappe dal basso” del Cnca in Calabria: capire il rapporto con il territorio


 

[Queste sono le sirene e le voci terrorizzate dei cittadini libanesi che a Beirut subiscono i bombardamenti senza sosta dell’esercito di Israele: le vittime sono centinaia tra i civili. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 1 ottobre 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo di comunità sociali e territorio. Ieri a Lamezia Terme sono stati presentati i risultati delle Mappe dal basso: un processo di analisi dei territori voluto dal Coordinamento Nazionale Comunità Accoglienti (CNCA), rete associativa di enti del terzo settore organizzata in 14 Federazioni regionali e 1 Coordinamento locale, a cui aderiscono circa 240 organizzazioni presenti in quasi tutte le regioni d’Italia, fra cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato, enti religiosi.

È stato un percorso sperimentale e partecipato che ha coinvolto gli enti aderenti al CNCA. Un esercizio di auto-riflessione in più tappe, durato due anni che ha condotto al disegno di una mappa territoriale di Lamezia Terme ed una di Tortora e Praia a Mare, per ricostruire e visualizzare la relazione tra le organizzazioni sociali e il loro territorio di riferimento. Ascoltiamo le voci raccolte da Maria Pia Tucci: Isabella Saraceni e Francesca Fiorentino del Cnca, e Andrea Pase ordinario di Geografia all’Università di Padova.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale