Guerra, il terzo settore si mobilita per i profughi e il popolo ucraino


 

Oggi 3 marzo 2022, giorno 8 dell’attacco all’Ucraina.

Dopo oltre una settimana dall’attacco si contano 2000 civili morti e altri 500 morti tra i militari russi. A Mariupol è un vero e proprio assedio come a Karkiv, un’altra conseguenza della distruzione è quella dei profughi. Ormai siamo quasi al milione, una cifra pari a tutti i profughi siriani che hanno messo piede in Europa in questi anni.

Ed è scattata la macchina della solidarietà nel nostro Paese che vede in prima fila Ong, associazione e cooperazione. Sul sito del Forum nazionale terzo settore è stata aperta una pagina web dove si dà conto delle numerose iniziative di solidarietà della società civile italiana e delle organizzazioni aderenti. Ascoltiamo Luca Di Fraia che coordina la Consulta cooperazione internazionale del Forum.

Purtroppo in Italia non c’è solo la solidarietà ma anche un clima di censura contro tutto ciò che è russo fino ad arrivare anche a eliminare un corso su Fedor M. Dostoevskij curato da Paolo Nori alla Bicocca di Milano.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale