Il 65% dei giovani in età compresa tra i 14 e i 26 anni è stato vittima di bullismo


 

 

Queste sono le parole di Jannik Sinner: non andrà a Sanremo, preferisce allenarsi e non avere social. Un campione che propone un modello sportivo da anti-divo. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 2 febbraio 2024, anno II della guerra, anno 4° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo di bullismo. Il 65% dei giovani dichiara di essere stato vittima di violenza e tra questi il 63% ha subito atti di bullismo e il 19% di cyberbullismo. È quanto emerge dall’indagine dell’Osservatorio indifesa realizzato da Terre des Hommes, insieme a OneDay e alla community di ScuolaZoo, che ha coinvolto oltre 4.000 ragazzi e ragazze tra i 14 e i 26 anni. I dati sono stati presentati a Milano in vista del Safer Internet Day, in occasione di un incontro con le scuole organizzato da Terre des Hommes in collaborazione con Polizia di Stato – Polizia Postale e delle Comunicazioni Lombardia e OneDay Group, che come nelle edizioni, precedenti ha affidato a ScuolaZoo la conduzione dell’evento e l’intrattenimento degli studenti.

La percentuale di chi ha subito una violenza, sia fisica che psicologica, sale al 70% se si considerano le risposte delle ragazze e all’83% tra chi si definisce non binario e scende al 56% tra i maschi. Anche le tipologie di violenza subite sono diverse tra i generi, a eccezione delle violenze psicologiche e verbali che colpiscono in egual misura maschi e femmine (71% in generale e per le femmine; 69% per i maschi).

Si configura come un fenomeno più maschile, invece, il bullismo (M 68% e F 60%); al contrario, il cyberbullismo sembra colpire di più le ragazze (F 21% e M 16%). Ascoltiamo Federica Giannotta del programma Italia di Terre Des Homme, Marco Domizi, Assistente Capo Centro Operativo Sicurezza Cybernetica Lombardia della Polizia Postale e la psicoterapeuta Marzia Terragni.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale