Il superamento dei campi rom è una questione di giustizia: il caso di Collegno


 

Questi sono i momenti di tensione al casello di Orte tra agricoltori e polizia durante il blocco con i trattori: la protesta divampa in tutta Europa e potrebbe arrivare anche a Roma. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 5 febbraio 2024, anno II della guerra, anno 4° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo della questione dei campi rom. La condizione in cui versano gli insediamenti nel nostro presenta condizioni molto gravi. A Giugliano in Campania, Michelle, una bimba di 7 anni è morta folgorata da una scarica elettrica accendendo un faro sulla situazione di siti che diventano ghetti dimenticati. La scorsa settimana alla Camera dei deputati si è svolto un convegno promosso dall’associazione 21 Luglio dove è stato presentato il caso Collegno come modello positivo del superamento della logica dei campi rom.

Questo caso di successo offre la possibilità di esplorare concretamente gli approcci innovativi e sostenibili che Associazione 21 luglio continua a promuovere su tutto il territorio nazionale, necessari per un definitivo superamento degli insediamenti monoetnici. Ascoltiamo Carlo Stasolla e Roberta Giordani di Associazione 21 luglio e il sindaco di Collegno Francesco Casciano.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale