Il carovita preoccupa gli italiani in autunno: è la priorità su cui bisogna intervenire


 

Questa è la voce dell’ex sindaca di Lampedusa Giusy Nicolini: arriva in uno dei punti dove si sono fermati alcuni dei 5mila migranti sbarcati sull’isola in poche ore. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 14 settembre 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo delle priorità degli italiani che nell’ultimo biennio sono nettamente cambiate. Secondo i dati di Federconsumatori in autunno il carovita porterà una stangata da circa 3mila euro per le famiglie.

Secondo un sondaggio Swg il calo del potere d’acquisto è di gran lunga il problema più sentito tra i cittadini. Fino al 2020 questo tema era percepito come piuttosto marginale, iniziando ad acquisire importanza nel 2021 con la crisi delle materie prime per poi esplodere l’anno successivo con l’inizio della guerra in Ucraina e il conseguente caro energia. Da allora è rimasto sempre saldamente in cima alle preoccupazioni degli italiani.

Secondo come preoccupazione c’è solo l’occupazione mentre seguono la sanità e un ritorno di fiamma del tema immigrazione a distanza di 8 anni dall’emergenza rifugiati in Europa. Ascoltiamo il ricercatore Swg Riccardo Benetti.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale