Queste sono le sirene in California mentre un afroamericano con le gambe amputate e sulla sedia a rotelle è stato ucciso brutalmente dalla polizia.
Oggi parliamo di istruzione, educazione e di parole. La rete EducAzioni — alleanza nata nel giugno 2020 durante la prima ondata di pandemia Covid-19, promossa da 10 reti del civismo attivo, del terzo settore e del sindacato, che si pongono l’obiettivo del contrasto alla povertà educativa e della promozione dei diritti delle bambine, dei bambini e degli e delle adolescenti in Italia ieri ha promosso un confronto sul vocabolario introdotto dal nuovo Governo, in particolare su alcune parole chiave che sono emerse come tratto distintivo, politico e valoriale, dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni.
“Merito”, “natalità”, “autonomia differenziata”, ma anche “povertà minorile”: sono tutti temi entrati nel vocabolario del Governo. Su queste parole, che sembrano toccare più direttamente l’interesse e il destino di bambine/i e adolescenti, la rete EducAzioni propone una possibile rilettura.
In particolare si è discusso molto di merito nell’ambito della crescita di infanzia e adolescenza. Ascoltiamo il presidente dell’impresa sociale Con i bambini Marco Rossi Doria.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale