La centralità della persona tra democrazia e lavoro: idee a confronto


 

 

Queste sono le voci della polizia di frontiera nel deserto tra la Libia e la Tunisia: a terra giacciono i cadaveri di tre persone tra cui una donna e una bambina. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 27 luglio 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo di lavoro e di diritti. La persona al centro. “La centralità della persona. Per un rinnovamento delle culture democratiche e del lavoro” è il titolo di un seminario organizzato insieme dalle Fondazioni Achille Grandi e Giuseppe Di Vittorio lo scorso 25 luglio.

Il personalismo è stato una delle basi, e un punto di sintesi, della nostra Costituzione. Oggi è una sfida ad affrontare le grandi trasformazioni del tempo presente, dando nomi nuovi al bisogno di libertà, di diritti universali, di uguaglianza, di pace a partire dall’attualità della nostra Carta Costituzionale non solo da difendere ma da applicare in tutte le sue parti.

Il confronto si è mosso dalle riflessioni su due personalità, Bruno Trentin e David Sassoli, le quali, pur con approcci e linguaggi diversi, hanno cercato nella loro azione politica di rilanciare e reinterpretare i valori del personalismo, ritenendoli essenziali a un rinnovamento delle culture democratiche e delle sinistre europee. Ascoltiamo il presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia e il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale