“La via maestra” di quell’Italia che difende ambiente, Costituzione e diritti nelle piazze


 

[Apertura: Questa è la voce di chi è scesa in piazza con Non una di meno sabato scorso a Roma contro la proposta della maggioranza di governo di prevedere militanti Pro vita nei consultori Asl. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 27 maggio 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo delle agitazioni e della partecipazione nel nostro Paese. Dall’ambiente ai diritti è stato un sabato con decine di migliaia di persone in piazza da Napoli a Roma fino a Firenze e Venezia. Ci sono i diritti delle donne come per il corteo di Non una di meno e anche l’ambiente e il clima con gli attivisti di Ultima generazione nella capitale, il corteo No grandi navi in laguna e gli alluvionati della Toscana sotto la sede della Regione. Ascoltiamo una voce della piazza

Poi c’è la difesa Costituzione con La via maestra dove a Napoli ha visto scendere in piazza 50mila persone con la Cgil e 100 associazioni e organizzazioni sociali. Al centro c’è la netta opposizione all’Autonomia differenziata, il progetto di riforma che rischia di spaccare definitivamente il Paese. Ascoltiamo il presidente di Auser Domenico Pantaleo.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale