Le “Vite in movimento” di 16 giovani che con le foto raccontano il mondo


 

L’edizione straordinaria del telegiornale del 12 dicembre 1969 quando bomba nella banca nazionale dell’Agricoltura in piazza Fontana a Milano diede inizio alla strategia della tensione e agli anni di piombo.

Oggi parliamo di un mostra promossa da UNICEF – in collaborazione con Grandi Stazioni Retail e con il supporto di Accademia Italiana – dal titolo “Vite in Movimento. Sogni e sfide di 16 adolescenti in Italia”.  La mostra fotografica è stata inaugurata a Roma Tiburtina in occasione della giornata mondiale dei diritti umani (10 Dicembre) fino alla giornata internazionale per i diritti dei migranti (18 Dicembre).

Simbolica la scelta della stazione per ospitare l’esposizione che, attraverso scatti selezionati, invita il visitatore a guardare il mondo dagli occhi di ragazze e ragazzi che si sono trovati a lasciare il Paese d’origine e sono arrivati recentemente in Italia.

La mostra è infatti il risultato di un workshop che ha coinvolto 16 ragazze e ragazzi da 6 Paesi diversi realizzato in collaborazione con Giacomo Pirozzi, fotografo professionista che dal 1991 lavora con l’UNICEF in contesti di vulnerabilità.  Ragazze e ragazzi sono stati guidati in uno studio tecnico dell’immagine, hanno ricevuto una macchina fotografica con cui hanno descritto spaccati della loro realtà, che hanno commentato con un attento lavoro di story-telling.  Ascoltiamo il fotografo Pirozzi e uno dei ragazzi coinvolti nel progetto, Mamoudou.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale