Durante l’emergenza erano emerse da più parti le lacune della scuola a distanza. I problemi erano relativi a una percentuale di studenti tagliati fuori per la mancanza di dispositivi digitali o delle connessioni internet indispensabili.



Si chiamano Porto Morto e vengono dalla Crozia: una band molto originale e assolutamente imprevedibile. Sono loro gli artisti che Fabio Piccolino ci propone questa sera per un nuovo appuntamento del nostro quotidiano giro del mondo musicale.
Album del giorno: Porto Morto – “Portofon” (Croazia)
Per ascoltare il disco:


E’ cominciata una nuova settimana di quarantena e dunque torna l’appuntamento quotidiano con la migliore musica che proviene da ogni parte del mondo selezionata da Fabio Piccolino.
Il nostro viaggio riparte dal Sudamerica.
Album del giorno: Weste – “Abanico” (Argentina)
Per ascoltare il disco:



“Sei una gabbiana. Su questo lo scimpanzé ha ragione, ma solo su questo. Ti vogliamo tutti bene, Fortunata. E ti vogliamo bene perché sei una gabbiana. Non ti abbiamo contraddetto quando ti abbiamo sentito stridere che eri un gatto, perché ci lusinga che tu voglia essere come noi, ma sei diversa e ci piace che tu sia diversa.
Non abbiamo potuto aiutare tua madre, ma te si. Ti abbiamo protetta fin da quando sei uscita dall’uovo. Ti abbiamo dato tutto il nostro affetto senza alcuna intenzione di fare di te un gatto. Ti vogliamo gabbiana. Sentiamo che anche tu ci vuoi bene, che siamo i tuoi amici, la tua famiglia, ed è bene tu sappia che con te abbiamo imparato qualcosa che ci riempie d’orgoglio: abbiamo imparato ad apprezzare, a rispettare e ad amare un essere diverso. E’ molto facile accettare e amare chi è uguale a noi, ma con qualcuno che è diverso è molto difficile, e tu ci hai aiutato a farlo.
Sei una gabbiana e devi seguire il tuo destino di gabbiana. Devi volare. Quando ci riuscirai, Fortunata, ti assicuro che sarai felice, e allora i sentimenti verso di noi e i nostri verso di te saranno più intensi e più belli, perché sarà l’affetto tra esseri completamente diversi”.
In memoria di Luis Sepùlveda che ora possa essere in volo insieme alla sua Gabbianella e a tutti quelli che osano farlo.
Giuseppe Manzo giornale radio sociale


