Speciali

La verità sui treni che non partirono mai: ecco esecutori e mandanti della strage di Bologna


 

Sul treno in partenza leggi notizie che riportano a treni mai partiti. Come quelli del 2 agosto 1980 alla stazione DI Bologna. Treni che saltarono in aria insieme a 85 persone mentre 200 rimasero ferite. Dopo 40 anni di depistaggi e bugie la giustizia arriva a una verità che la storia aveva già accettato.

Continua a leggere

Climate change: nel Mediterraneo è sparito l’inverno con +3° oltre la media


 

Tra metro e stazioni si suda andando a passo svelto. Di questi tempi invernali con una corsa difficilmente sudavi, invece basta camminare in modo spedito che avverti calore. Quello sul Mediterraneo rischia di essere ricordato come è l’inverno più anomalo degli ultimi 30 anni: con circa tre gradi in più rispetto alla media stagionale.

Continua a leggere

Il freccia rossa deraglia: lutto e rispetto. E tanta rabbia


 

La notizia arriva sul treno poco prima di partire. Le comunicazioni per problemi sulla linea erano circolate all’alba senza però capire le cause. A Lodi un freccia rossa è deragliato, il treno partito da Milano alle 5.10 diretto a Salerno. La motrice si è completamente staccata e ribaltata. Morti due macchinisti, 30 i feriti.

Continua a leggere

Protesi in 3D per il Rojava: intervista a Emanuele Noviello


 

Intervista a Emanuele Noviello, referente del progetto “Protesi in 3D per il Rojava (Siria del nord – est): un progetto per un futuro migliore”, nato dal gruppo di lavoro formato dalla Staffetta sanitaria di Rete Kurdistan Italia, Ingegneria Senza Frontiere (sezione romana) e di altri spazi sociali come CentoCelle Aperte, Gruppo Avana (Forte Prenestino – Rm), Fab lab Buridda (Genova), Asc (Trieste).

La salute è la prima cosa. Ma per i poveri e per il Sud aumenterà incidenza tumorale


 

Dalla primavera al gelo  in 24 ore. Sui binari della stazione spunta il Vesuvio bianco di neve. Nella settimana di Sanremo è difficile avere attenzione su altri temi ma come diceva il grande Troisi “la salute è la prima cosa”

Ieri nella Giornata mondiale dell cancro, L’organizzazione mondiale sanità denuncia che “il mondo vedrà un aumento del 60% dei casi di tumore nei prossimi 20 anni”. La crescita maggiore di nuovi casi, stimata dell’81%, si verificherà nei paesi a basso e medio reddito, dove i tassi di sopravvivenza sono i più bassi.

Anche in Italia esiste un gap tra Nord e Sud sulla prevenzione. Ad esempio  degli screening sul tumore della mammella è al 100% in Lombardia, dove l’adesione delle donne fra 50 e 69 anni è del 60% – afferma il presidente degli oncologi Giordano Beretta – accade che in alcune zone del sud con l’attivazione al 20% aderisca solo il 20% delle donne. Nel primo caso – nota Beretta – su 100 donne sono comunque 60 quelle protette. Nel secondo caso sono solo 4″. Quando c’è l’amore c’è tutto no? No ch’ella è ‘a salute.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale