Il treno prende quota prima di entrare sulla linea veloce. Come un aereo al decollo che punta sulle capitali europee. Una di queste, Londra, meta di un’intera generazione dal 2021 sarà accessibile solo a determinate condizioni.




Nel freccia rossa ogni carrozza ha il posto 18 riservato ai carrozzini per bimbi e neonati. Sono posti raramente occupati. Nei giorni scorsi l’Istat ha pubblicato un report sulla situazione demografica italiana secondo il quale, nel 2019, ogni 67 nuovi nati sono decedute 100 persone. Una vera e propria emergenza per gli italiani che puntano il dito sulla precarietà lavorativa e l’insicurezza economica. Questa è la sintesi del sondaggio PoliticApp di Swg.


Capita che nelle stazioni i ritardi dei treni non siano mai comunicati in modo corretto. Sui display appaiono sempre i canonici 10 minuti a fronte dei 30 effettivi. Un modo della classica furbizia italica per non deprimere il gregge. Però i viaggiatori sanno che con un semplice clic possono vedere sull’applicazione ciò che i monitor non dicono. Una cosa del genere capita con la questione del rinnovo del Memorandum con la Libia.

Il rapporto “Aria tossica: il costo dei combustibili fossili” di Greenpeace rivela il costo dell’inquinamento atmosferico causato dai combustibili fossili e presenta delle soluzioni per proteggere la nostra salute e portare benefici alle nostre comunità e a tutto il Pianeta.
Ogni anno si stima che a livello globale circa 4,5 milioni di morti premature siano attribuibili all’inquinamento atmosferico prodotto dalla combustione di carbone, petrolio e gas.
Ai nostri microfoni Federico Spadini, Campaigner Clima e Trasporti di Greenpeace.


Un treno è un ritardo, quello successivo si riempie di pendolari. Tanti restano in piedi ad alta velocità, qualcuno si siede a terra. Dal deragliamento di Lodi le ferrovie sono nel caos totale. E mentre la freccia corre, risuonano le parole di Salvini in Senato per la sua autorizzazione a procedere che agita la difesa della patria e sbandiera anche i suoi figli.

Il governo italiano ha rinnovato gli accordi con la Libia per la cooperazione in campo migratorio. Una decisione che di fatto si trasforma in un sostegno al conflitto nel paese africano, sbagliata da molti punti di vista, come ci spiega Filippo Miraglia di Arci e coordinatore del Tavolo per l’asilo.

Sul treno in partenza leggi notizie che riportano a treni mai partiti. Come quelli del 2 agosto 1980 alla stazione DI Bologna. Treni che saltarono in aria insieme a 85 persone mentre 200 rimasero ferite. Dopo 40 anni di depistaggi e bugie la giustizia arriva a una verità che la storia aveva già accettato.