Più condanne nette sugli studenti picchiati a Firenze che su Fedez e Rosa Chemical


 

 

Gli applausi per  Zainab Kazempour, un ingegnera iraniana che si oppone all’obbligo dell’hijab in Iran dicendo “Non riconosco l’assemblea che non ammette la candidatura di una donna ingegnere che non indossa il velo e in cui gli ingegneri vengono insultati e picchiati”.

Oggi parliamo di alcune tensioni politiche attraversano il Paese. Sabato scorso fuori al liceo Michelangiolo di Firenze due studenti maggiorenni sono stati aggrediti stamani davanti alla scuola in via della Colonna da alcuni militanti di estrema destra, esterni al liceo classico fiorentino. Secondo le ricostruzioni della Digos tutto è partito da un volantinaggio non autorizzato davanti alla scuola da parte dei giovani di Azione Studentesca, che avrebbe acceso una discussione con i due studenti del liceo. Un video ha ripreso i calci e i pugni, e qualcuno uscire dalla scuola e cercare di fermare gli aggressori. [Ascoltiamo]

Dal liceo di Firenze ai social parole grosse, accuse e insulti sono volate tra il cantante Fedez che ha accusato il giornalista Mario Giordano e una sua inviata di Fuori dal coro di voler fare inchiesta su una sua presunta omosessualità. Con alcuni video il rapper ha utilizzato parole durissime contro i giornalisti di Mediaset. [ascoltiamo]

Al netto di ogni forma di spettacolarizzazione c’è sicuramente un filo rosso che lega tensioni così diverse tra tv, jet-set e l’uscita di un liceo. Dal caso Cospito con le accuse in Parlamento di Del Mastro all’opposizione ad alcuni giornalisti chi oggi governa e ha ruoli istituzionali dovrebbe abbassare i toni e fare in modo che si usino condanne molto più nette contro il pestaggio di Firenze rispetto a quelle espresse per Blanco e Rosa Chemical a Sanremo.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale