Provincia di Caserta: il terzo attacco contro il Casale per l’innovazione sociale


 

 

Questa è la voce dell’avvocato dei familiari delle vittime del naufragio di Cutro: si cercano responsabilità e verità a un anno di distanza. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 27 febbraio 2024, anno III della guerra, anno 4° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo degli episodi intimidazioni contro esperienze di rigenerazione e inclusione sociale. Nella serata di mercoledì, intorno alle 22:45, una persona incappucciata si è introdotta nella sala convegni del Casale di Teverolaccio a Succivo e ha provato ad appiccare un incendio cospargendo la sala con circa 10 litri di benzina. Solo per un caso fortuito le fiamme non si sono propagate oltre la linea del tavolo dei relatori e quindi i danni sono stati limitati, ma l’attentatore si è preoccupato bene di cospargere anche le sedie di liquido infiammabile, per fortuna non si sono incendiate. È il terzo attacco dalla scorsa estate quando fu incendiata anche l’auto di un dipendente del Casale.

Il Casale è di proprietà del Comune di Succivo e negli ultimi 20 anni è stato recuperato fino alla realizzazione di un Hub per l’innovazione sociale che ha come capofila Slow Food. Le attività sono gestite dalla cooperativa sociale Terra Felix all’interno del progetto finanziato da Fondazione Con il Sud: tra i partner ci sono l’Università Luigi Vanvitelli – Dipartimento di Scienze, Coldiretti, Fish Ets Campania, associazioni locali come Arte nova e Arci Spaccio culturale. Terra Felix è anche uno spin off di Legambiente. Ascoltaimo Francesco Pascale di Terra Felix

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale