Suicidi: nel 2023 a Telefono Amico 7mila chiamate (erano mille nel pre-Covid)


 

[Questa è la voce e la simpatia travolgente di Rigivan Ganeshamoorthy che ha vinto la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Parigi nel lancio del disco. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 5 settembre 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo di malessere nel Paese. Sono state oltre 7.000 le persone che nel 2023 si sono rivolte a Telefono Amico Italia per gestire un pensiero suicida, proprio o di un caro. Mai così tante e cresciute del 24% rispetto al 2022. Nel 2024 si intravede una piccola inversione di tendenza: nel primo semestre le richieste d’aiuto sono state 3.500, -6,5% dal primo semestre 2023.

Numeri ancora molto lontani dai livelli pre pandemia, quando l’organizzazione di volontariato gestiva mille chiamate l’anno di questo tipo. Per questo motivo l’organizzazione ha deciso di ampliare ulteriormente il servizio telefonico nazionale aumentando di 1 ora la fascia d’ascolto garantita. Ascoltiamo Cristina Rigon, presidente Telefono Amico Italia.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale