Te Diegum: grazie Dio per il calcio e per Maradona


 

Il bambino che sognava di giocare e vincere i mondiali di calcio si chiamava Diego Armando Maradona, aveva i capelli folti e il numero dieci sulle spalle.

Quel bambino povero arrivò a giocare quei campionati e nel 1986 in Messico divenne il più grande di sempre con il gol del secolo

Grazie Dio per il calcio e per Maradona. La mano de Dios poteva solo approdare a Napoli, come un predestinato che prende per mano la città più contradditoria e ribelle dell’Occidente trasformando il 10 in una divinità laica a cui un popolo, i popoli del Sud, sono diventati devoti.

E così da ieri generazioni si stanno riunendo sotto i murales e fuori lo stadio per far alzare quel coro che unisce il mondo intero

Giuseppe Manzo giornale radio sociale