Violenza sulle donne: gli italiani chiedono pene più severe e nuova cultura di genere


 

Queste sono le parole del caposquadra a Brandizzo poco prima dell’arrivo del treno che falciato 5 operai al lavoro sulla linea Torino-Milano: il video messo in onda dal Tg1 è diventato virale su tutti i social. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 7 settembre 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo di violenza sulle donne e di genere. È stata un’estate tremenda tra femminicidi e casi di violenza sessuale che hanno sconvolto la cronaca. Da Giulia Tramontano dove in questi giorni sono emersi particolari ancora più barbari sulla premeditazione dell’assassino fino allo stupro di Palermo e a quello del Parco Verde di Caivano. Sono solo alcuni episodi di una questione aperta e drammatica.

Secondo una rilevazione di Swg Gli italiani attribuiscono questi fenomeni al degrado e all’idealtipo di uomo che hanno i maschi, ma la causa principale è considerata la sensazione di impunità per le proprie azioni. Ciò che si auspica per arginare il fenomeno è infatti l’implementazione di pene detentive più severe, ma anche percorsi di educazione e formazione sul tema del rispetto e della sessualità. Ascoltiamo il ricercatore Swg Riccardo Benetti.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale