A luce spenta


Troppe ancora le zone d’ombra nell’Italia delle energie rinnovabili secondo il rapporto di Legambiente. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)

Il nostro Paese si conferma tra le nazioni più avanti nel mondo e con le maggiori opportunità sul fronte delle energie rinnovabili. L’Italia è il Paese del Sole e conta almeno un impianto fotovoltaico praticamente in ogni città, grande o piccola che sia, per un totale di circa un milione di impianti tra elettrici e termici installati che hanno permesso ad oltre 3.000 comuni di diventare autosufficienti per i fabbisogni elettrici. Si contano poi 41 realtà già rinnovabili al 100% per tutti i fabbisogni delle famiglie. È quanto rivela il rapporto Comuni Rinnovabili 2019 di Legambiente, che analizza non soltanto il cambiamento in corso nel sistema energetico italiano e internazionale ma che dimostra come sia già in atto un percorso di sviluppo e di innovazione in chiave di sostenibilità. Tuttavia per la prima volta dopo 12 anni in Italia si riduce la produzione di energia pulita, mettendo a rischio gli obiettivi al 2030. Legambiente lancia quindi la sfida a Governo e Parlamento perché si impegnino a recepire entro il 2019 le direttive europee sulle comunità energetiche e l’autoproduzione da fonti pulite per l’interesse dei cittadini, delle imprese e di tutto il Paese. A sostegno di questa richiesta è stata lanciata su Change.org la petizione “Liberiamo l’energia rinnovabile”.