Accordo storico all’Onu sulla protezione dell'”Alto Mare”: il commento di Greenpeace


 

 

Accordo storico

Gli Stati membri dell’Onu hanno raggiunto un accordo per la protezione dell’area che copre due terzi degli oceani ed è cruciale per la salute del pianeta. Il servizio di Fabio Piccolino.

Le Nazioni Unite hanno raggiunto un accordo per la protezione del cosiddetto Alto Mare, l’area che si trova oltre le 200 miglia nautiche dalla costa e che facendo parte delle acque internazionali è al di fuori delle giurisdizioni nazionali.
L’accordo, arrivato dopo anni di negoziati, mira a tutelare la biodiversità e a contrastare le minacce agli ecosistemi. Secondo Greenpeace si tratta di “un momento storico per la protezione della natura e degli oceani e un segnale che in un mondo sempre più diviso, la protezione della natura e delle persone può trionfare sui calcoli della geopolitica”.