Ai confini dell’umano


Sempre più tragiche le condizioni dei bambini siriani. Il servizio di Fabio Piccolino.

A quasi dieci anni dall’inizio del conflitto in Siria sono i bambini a pagare il prezzo più alto. A denunciarlo è l’Unicef, che rivela come siano oltre quattro milioni e mezzo i minori che hanno bisogno di assistenza umanitaria.

La povertà sempre più diffusa, la mancanza di carburante e i crescenti prezzi del cibo stanno costringendo i più piccoli a lasciare la scuola per lavorare, mentre il diffondersi dell’epidemia di Covid-19 sta rendendo alle famiglie sempre più difficile sopravvivere e garantire un’istruzione e protezione di base ai propri figli. I bambini fuori dal sistema scolastico sono quasi due milioni e mezzo, anche a causa del fatto che una struttura su tre non può più essere utilizzata perché distrutta, danneggiata o utilizzata per fini militari.