Avanti tutta


business-1869127__340Nel 2015 si registra un boom delle imprese a guida immigrata. Il servizio di Giuseppe Manzo.

 

Sono più di 550 mila le aziende a guida immigrata registrate in Italia alla fine del 2015, il 9,1% del totale, e producono 96 miliardi di euro di valore aggiunto, il 6,7% della ricchezza complessiva. Tra il 2011 e il 2015 sono aumentate di oltre il 21% (+97 mila), mentre nello stesso periodo il numero delle imprese registrate nel Paese ha fatto rilevare un calo complessivo dello 0,9%. Per il terzo anno consecutivo il Rapporto “Immigrazione e Imprenditoria” curato dal Centro Studi e Ricerche Idos fotografa e analizza il mondo dell’imprenditorialità immigrata in Italia. I settori principali sono il commercio, l’edilizia e anche il comparto manifatturiero (oltre 43 mila aziende, 9%), caratterizzato come l’edilizia da una forte dimensione artigiana. I più numerosi sono i marocchini, seguiti da cinesi e romeni. Operano al Centro-Nord 8 imprese ogni 10 e quasi un terzo solo in Lombardia e nel Lazio . Seguono Toscana ed Emilia Romagna. La Campania è prima regione meridionale di questa graduatoria.