Buio in sala


A Perugia un progetto di crowdfunding restituisce alla città uno dei suoi cinema più antichi. Ce ne parla Pietro Briganò.

 

Un progetto per arginare lo strapotere dei multisala ma soprattutto per frenare la fuga dal centro storico perugino. Il Post Modernissimo, nato sulle ceneri della prima sala di Perugia, non è solo un lodevole tentativo di rilancio della settima arte da parte di un gruppo di giovani cinefili ma incarna l’idea di un “cinema di comunità”. Per realizzarlo è stato necessario un finanziamento dal basso preacquistando un biglietto da 10 euro. A questo si sono aggiunti due contributi europei e un mutuo bancario. Il bilancio 2016 parla di oltre 50mila tagliandi staccati. Un grande successo per una programmazione attenta alle produzioni low-budget e ai documentari, che raramente trovano spazio tra i grandi distributori.