“Capitan Uncino”: domani il varo della barca costruita da 30 giovani con disabilità


 

 

A vele spiegate. Domani sul lago d’Iseo si terrà il varo di una barca molto speciale, frutto del lavoro di 30 ragazzi e ragazze, con e senza disabilità. Il servizio di Elena Fiorani.

Sarà il porto turistico di Lovere, sul Lago d’Iseo, ad ospitare l’evento che rientra nell’ambito del progetto “Capitan Uncino, in mare aperto per tutte le abilità” promosso da Uisp e Fondazione Vodafone. Un modo originale per rendere concreti i valori di sport e inclusione, attraverso le regole della Filibusta, dove vigeva un accordo di mutua collaborazione tra i membri dell’equipaggio.

La sfida è stata raccolta dai ragazzi della scuola Madonna della Neve di Adro, in provincia di Brescia che hanno costruito una barca a vela, sotto la guida di maestri d’ascia e dei loro insegnanti. Anche altri gruppi di studenti, con e senza disabilità, si sono messi in gioco in altre città, per dimostrare che in barca c’è un posto e un ruolo per tutti. Nei prossimi giorni ci saranno altre inaugurazioni a Civitavecchia, Pesaro, Salerno, Ragusa, e Trepuzzi, in provincia di Lecce.