Cartellino rosso


Dopo le omofobe dichiarazioni del presidente della Lega Dilettanti, Felice Belolli, il calcio femminile decide di scendere in piazza, il prossimo 30 maggio, per rivendicare i propri diritti e chiedere di passare sotto il controllo della Figc. Altro obiettivo della mobilitazione: spingere il sistema italiano ad uniformarsi agli standard europei e ad assumere nuovi valori culturali.