Diritti sotto i banchi


Diritti sotto i banchi. L’inclusione scolastica è ancora lontana, e a lezioni appena cominciate, un gruppo di genitori di un istituto della provincia Napoli, ha chiesto il cambio di sezione dei propri figli perché nella stessa classe c’è un ragazzo con autismo. Dura la posizione di Toni Nocchetti, dell’associazione Tutti a scuola: “Piaccia o meno, a queste famiglie, in Italia, la nostra Costituzione dice  che i cittadini sono tutti uguali, dice che tutti i bambini hanno diritto allo studio, dice che tutti i bambini hanno diritto a che venga tutelata la loro salute. Da qui non  se ne esce, quindi, se si è fuori da queste regole, si è fuori dall’Italia”.