Sempre più grave il bilancio delle vittime e dei danni causati dal terremoto. Tutto il mondo si mobilita con gli aiuti verso il Paese asiatico. Il servizio di Fabio Piccolino.
Il terremoto che ha sconvolto il Nepal è tra i più gravi di sempre. Mentre il bilancio dei morti continua drammaticamente a salire, il mondo si mobilita. La priorità in questa fase è garantire accesso all’acqua potabile e riparo, perchè sono migliaia le persone che hanno perso tutto. Un bilancio che secondo padre Pius Perumana, direttore di Caritas Nepal, sarebbe potuto essere peggiore, visto che il sisma si è verificato di giorno e durante una festività, cogliendo molte persone all’aperto.
Save the Children sta organizzando sostegno psicologico ai bambini e alle famiglie colpite, mentre Action Aid racconta di una mobilitazione trasversale, in cui le persone condividono tutto quello che hanno.
Occorre però fare in fretta, anche se la situazione è molto complicata. Oxfam racconta che le linee telefoniche non funzionano e non c’è elettricità, mentre la gente è ancora molto spaventata.