Effetti collaterali


Oltre l’87% dei bambini dei quartieri più colpiti dall’esplosione di un mese fa nel porto di Beirut ha bisogno di supporto psico-sociale. È lo scenario descritto da Terre des hommes in un’indagine per approfondire gli effetti dell’incidente sulla popolazione più vulnerabile: tra i problemi più frequenti disturbi del sonno, enuresi, apatia, perdita di appetito. Più della metà di queste famiglie è costituita da rifugiati siriani.