Gare da asporto


A Bologna parte il progetto che propone attività motorie organizzate direttamente nei cortili dei palazzi. La possibilità di un nuovo lockdown ha spinto l’associazione “Infanzia al centro” a cercare soluzioni per rispondere al bisogno di socialità e migliorare la salute psico-fisica delle persone, sempre nel rispetto delle regole e con l’aiuto di allenatori ed educatori sportivi.

“L’a-sport-o” nasce per rispondere al bisogno di non limitare l’attività fisica, che significa anche salute, benessere e prevenzione, in una fase in cui le palestre e i centri sportivi sono chiusi per via dell’emergenza sanitaria. Così, allenatori ed educatori sportivi si recano direttamente nei condomini per organizzare attività motorie all’aperto, ad esempio nei cortili dei palazzi o sotto un portico. Il progetto si rivolge a persone anziane, bambini e famiglie, con attività sportive da svolgere a distanza all’aria aperta, come ginnastica dolce e psicomotricità. Lo sport va inteso come benessere, come possibilità di movimento, come salute psicofisica, e in una fase come questa è ancora più importante praticarlo.