I conti non tornano


Secondo la ong internazionale Oxfam, non tutto l’aiuto pubblico allo sviluppo va ai Paesi poveri. Il servizio di Fabio Piccolino.

 

Non tutto l’aiuto pubblico allo sviluppo va ai Paesi poveri. E’ la denuncia di Oxfam, che in occasione della pubblicazione annuale dell’Ocse sull’aiuto pubblico allo sviluppo, rende noto che oltre il 10% delle risorse, oltre 15 miliardi di dollari, sono state impiegate all’interno degli Stati donatori per coprire le spese legate alla crisi migratoria invece che essere destinate alla lotta alla povertà e alle disuguaglianze nei Paesi più poveri. Secondo l’organizzazione, le risposte ai bisogni dei rifugiati non possono essere a discapito dei paesi in crisi e le risorse non possono essere usate come merce di scambio per rafforzare le misure di controllo delle frontiere per il contenimento dei flussi migratori.