Il bombardiere non si caccia


Non c’è traccia del dimezzamento degli F35 promesso dal governo. Il servizio di Giuseppe Manzo. “Non ci sarà il taglio promesso per le risorse agli F35.  È  quanto stabilito dalla pubblicazione del Documento programmatico pluriennale del ministero della Difesa che assegna al programma Joint Strike Fighter circa 583 milioni di euro per il 2015 e lascia i 10 miliardi per acquisto e supporto logistico.  “La decisione del governo Renzi di non toccare il budget destinato ai caccia F35 si configura soprattutto come uno schiaffo al parlamento che, l’autunno scorso e anche sulla base della pressione popolare e della nostra campagna, aveva votato una mozione per il dimezzamento del budget del programma”. Questo il commento della campagna “Taglia le ali alle armi” mentre il deputato di Sel e fondatore di Sbilanciamoci! Giulio Marcon scrive: “Il governo ha preso in giro il parlamento e il paese”. Chieste le dimissioni del ministro Pinotti.”