In movimento


In corso a Roma la prima edizione del Festival della cultura paralimpica. Fino a venerdì dibattiti, mostre, film, libri e testimonianze per raccontare come è cambiata la percezione della disabilità. In occasione della precisa definizione del lemma “paralimpico”, a cura dell’Istituto Treccani, interverrà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Uno sguardo a 360 gradi sul tema ‘sport e disabilità’ partendo dagli atleti e le loro storie, un’occasione per conoscere meglio i protagonisti di un movimento che ha saputo conquistare, negli anni, gli onori delle cronache e l’attenzione dell’opinione pubblica. A promuovere l’iniziativa è il Comitato Italiano Paralimpico, con il sostegno e la collaborazione di INAIL, Ferrovie dello Stato Italiane, Grandi Stazioni Retail, il patrocinio della RAI e il contributo di Mediobanca, ENI, Toyota, Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, SuperAbile Inail. L’evento si terrà alla stazione Tiburtina di Roma, crocevia di tante storie di vita e metafora di un movimento in cammino verso nuove e affascinanti sfide. Una prima edizione del Festival della Cultura Paralimpica che ha l’obiettivo dunque di restituire centralità alle parole che hanno segnato la storia del movimento paralimpico italiano e il costume del nostro Paese, e che si concluderà nell’ultimo pomeriggio, quello di venerdì 23 novembre, alla presenza anche del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, con un fatto a suo modo epocale: la precisa definizione del lemma “paralimpico / paralimpica”, che sarà redatta dall’Istituto Treccani, e che darà nuova autorevolezza ad un termine ormai entrato di diritto nel linguaggio corrente.