In viaggio verso un sogno


“Una storia di autodeterminazione contro gli stereotipi, emozionante e ironica al tempo stesso, che accompagna il grande pubblico a conoscere la sindrome di Down, toccando temi fondamentali come le basse aspettative e l’autodeterminazione e sfidando tanti stereotipi sulla disabilità». Questo è “The Peanut Butter Falcon”, film rivelazione negli Stati Uniti, che ha tra i protagonisti Zack Gottsagen, emergente attore con sindrome di Down, e che da oggi sarà visibile in Italia su alcune piattaforme digitali, grazie a Officine UBU, con la collaborazione dell’Associazione AIPD e del CoorDown.

Zack è un ragazzo di 22 anni, la sua famiglia lo ha abbandonato e ora vive in una casa di riposo in Georgia. Zack sogna di diventare un wrestler professionista e ha un mito: il lottatore Salt Water Redneck, vorrebbe con tutto il cuore iscriversi alla sua scuola. Ma non può farlo perché è un ragazzo con la sindrome di Down, in cura presso una casa di riposo per anziani.

Ma il sogno di allenarsi con il suo eroe e diventare un wrestler professionista è troppo forte. Così Zack decide di prendere la via di fuga da quel luogo che lo teneva intrappolato in una realtà che sente stretta. Il recluso decide di scappare e in un’imprevista svolta del destino, la sua strada s’incrocia con quella di Tyler (Shia LaBeouf), un personaggio burbero anch’egli in fuga, ma dalla legge. Tra i due nascerà un’amicizia così forte da riuscire persino a convincere Eleanor (Dakota Johnson), amorevole ma determinata tutrice di Zack, a unirsi al loro viaggio verso la Florida, sede dell’agognata scuola di wrestling.

Nel suo percorso Zack vede realizzarsi, giorno dopo giorno, il sogno in cui ha creduto con ostinazione e dimostra, in un crescendo di prove e di emozioni, di non essere nato per essere accudito, ma per superare ogni stereotipo e pregiudizio. Proprio come accade nell’Italia contemporanea, dove cercano di affermarsi sempre più i principi di emancipazione, autonomia, inclusione sociale. Le scene del film riflettere le immagini del nostro Paese. D’un tratto le strade del continente americano fuoriescono dalla pellicola cinematografica e traslano nella quotidianità degli italiani più fragili.

Una lotta che lo stesso attore Zack Gottsagen incarna perfettamente, dal momento che proprio grazie a questo film è riuscito a coronare il suo sogno di sempre: diventare una star del cinema. Un obiettivo che ha raggiunto a pieni voti. 35 anni, ha fatto il suo debutto cinematografico come protagonista di un film didattico. Da giovane ha frequentato la Bak Middle School of the Arts e si è laureato alla Dreyfoos School of the Arts nel 2004 in teatro. Quest’anno è stato anche il primo presentatore con sindrome di Down nell’ambito della cerimonia degli Oscar 2020, dove è stato chiamato a premiare una delle categorie.

Alla prestigiosa presenza presso l’Academy, adesso si aggiunge il successo per il suo primo film. La commedia “In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon” è diretta da Michael Schwartz e Tyler Nilson. Quest’ultimo dopo aver incontrato Gottsagen in un campeggio per attori con disabilità, ha intravisto la possibilità di mettere in luce il carisma, la determinazione e la grande fiducia in se stesso come attore, mettendolo al centro di una storia scritta espressamente per lui. “Sul set ho potuto vedere dal vivo le incredibili abilità di Zack – ha raccontato Nilson – è davvero un bravissimo attore. Circa cinque anni fa, con il mio collega Mike Schwartz abbiamo deciso che era tempo di realizzare un film, cercando di delineare un ruolo che potesse essere adatto alle abilità di Zack”.

Un film scritto su misura quindi che cade sotto tanti generi: il classico on the road, la strana coppia formata da Zack e Tyler, ma anche l’incontro sentimentale con la relazione tra Tyler e Eleonor, la misteriosa giovane volontaria che si prende cura di Zack alla casa di riposo. Ne risulta una storia emozionante ed ironica al tempo stesso. Ma soprattutto accompagna il grande pubblico a conoscere la sindrome di Down toccando temi fondamentali come le basse aspettative e l’autodeterminazione. Ciascuno può sentirsi il protagonista delle avventure messe in scena nella società. Riuscirà Zack a coronare il suo sogno?

di Pierluigi Lantieri