Infanzia in lockdown: l’Unicef chiede la tutela dei bambini


Chiusi dentro: a causa della pandemia, un bambino su 7 nel mondo ha vissuto per almeno nove mesi con restrizioni che prevedevano l’obbligo o la raccomandazione di rimanere a casa, mettendo a rischio salute mentale e benessere. Secondo Unicef è necessario uscire da questa emergenza tutelando in primo luogo la salute dei più piccoli.

“Con i lockdown nazionali e le restrizioni di movimento legate alla pandemia, è stato un anno lungo per tutti noi, ma soprattutto per i bambini”, ha dichiarato Henrietta Fore, direttore generale dell’Unicef. “Quando – giorno dopo giorno – devi stare lontano dagli amici e distante dagli affetti e magari anche bloccato a casa con qualcuno che usa violenza, l’impatto è importante. Molti bambini hanno paura, si sentono soli, in ansia e preoccupati per il loro futuro. Dobbiamo uscire da questa pandemia con un migliore approccio alla salute mentale di bambini e adolescenti e dobbiamo cominciare dando a questa tematica l’attenzione che merita”, ha aggiunto Fore.