Dall’Iran: dichiarata la morte cerebrale per Armita Geravand, due giornalisti condannati per aver seguito il caso Mahsa Amini


Coma irreversibile

E’ stata dichiarata la morte cerebrale per Armita Geravand, la ragazza di sedici anni che in Iran è stata picchiata dalla polizia morale per non aver indossato il velo. Intanto due giornalisti incarcerati per aver seguito la vicenda della morte di Mahsa Amini, sono stati condannati rispettivamente a sei e sette anni di prigione.