Iran, quattro gay condannati a morte


Lo ha sentenziato la Corte Suprema della Repubblica islamica a Teheran. La sharia, infatti, identifica gli omosessuali come “nemici di Allah” e ne prevede la morte. “Un’intolleranza che getta un’ombra sulla religione musulmana – fa sapere il Gruppo EveryOne – che invece predica la pace, la compassione e l’amore”.