La carica delle 22mila


Più slot e meno welfare nella legge di stabilità targata Matteo Renzi. Il servizio di Giuseppe Manzo. “La legge di stabilità è un po’ come il gioco delle tre carte. Si finanzia il taglio della Tasi facendo più debito, si tolgono 3 miliardi di fondi alla sanità si rilasciano ben 22.000 nuove licenze per i concessionari di slot machine e videolottery. Carta vince e carta perde nell’ipocrisia di Palazzo Chigi che da un lato denuncia la crescita della ludopatia e dall’altro continua ad incentivare chi gioca e fomenta chi su quel gioco ci butta lo stipendio o la pensione. E intanto il Fondo per il sociale e per la non autosufficienza langue, la cooperazione riceve solo elemosine e i servizi per i cittadini peggiorano ogni giorno. Rivedere le priorità economiche del Paese, quello sì sarebbe il vero azzardo.”