La testa nella sabbia


A dodici anni dalla morte di Anna Politkovskaia, la Corte europea dei diritti umani condanna la Russia per non aver condotto un’inchiesta efficace per capire chi abbia commissionato l’omicidio. La giornalista, impegnata nella difesa dei diritti umani, conduceva reportage sulla Cecenia denunciando il comportamento del Governo di Putin.