Land grabbing


Come il mercato delle terre crea il nuovo colonialismo. Torna sugli scaffali, per l’editore minimumfax, il libro di Stefano Liberti. L’attenta descrizione dell’accaparramento di vasti territori in Africa e Sudamerica da parte delle multinazionali. Ai nostri microfoni l’autore. “Il land grabbing è un fenomeno che vede il passaggio di milioni di ettari di terra arabile da mano pubblica a mano privata in paesi del sud del mondo, prevalentemente nell’Africa sub-sahariana da parte di investitori stranieri che producono generi alimentari oppure altri tipi di colture per esempio destinate al mercato energetico, non per il consumo interno dei paesi in cui intervengono, ma per l’esportazione.”