L’inutile spesa


L’Italia rassicura gli Stati Uniti sul programma internazionale degli F35. Le proteste di associazioni e ong. Il servizio di Fabio Piccolino. Secondo notizie di stampa nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe rassicurato il Segretario di Stato USA Mike Pompeo su una prosecuzione senza ripensamenti della partecipazione italiana al programma per i caccia F-35. Un acquisto che verrebbe dunque confermato integralmente per un totale di 90 velivoli, anche se in seguito all’uscita di queste notizie fonti da Palazzo Chigi hanno precisato che il premier sarebbe “d’accordo con una rinegoziazione”. La Campagna “Stop F-35 – Taglia le Ali alle Armi” (promossa da Sbilanciamoci, Rete della pace e Rete Disarmo) esprime la propria forte preoccupazione e chiede dunque a Governo e Parlamento di evitare di cedere alle pressioni statunitensi. E’ invece necessario andare a ridiscutere la partecipazione del nostro Paese a questo programma di armamento dal costo miliardario e con gravi problematiche tecniche, strategiche e produttive. È urgente fermare questo folle spreco di risorse pubbliche, dicono, per indirizzarle invece verso il lavoro, l’ambiente, il welfare.