Tiene banco il dibattito sul diritto di cittadinanza per chi, nato in Italia, abbia frequentato almeno un ciclo scolastico di 5 anni. I dati di Tuttoscuola sui possibili beneficiari, nel servizio di Patrizia Cupo
Potrebbero essere circa 560mila gli alunni minori stranieri coinvolti dallo ius scholae nell’arco di un quinquenni. A farne una proiezione ad oggi è Tuttoscuola, secondo cui 300mila sarebbero coinvolti nel primo anno di applicazione e i restanti nei successivi quattro anni. Sei alunni stranieri su 10 che attualmente studiano nelle aule scolastiche otterrebbero la cittadinanza italiana. Corrispondono a circa il 7% della popolazione scolastica complessiva e all’1,2% degli aventi diritto di voto. L’effetto sarebbe molto diverso sul territorio, con nuovi equilibri: 5 potenziali nuovi concittadini italiani su 6 vivono al centro e, soprattutto, al nord. Meno del 15% nel meridione.